Le presse bi-materia a differenza delle prese mono-materia danno la possibilità di stampare due materiali termoplastici diversi nello stesso stampo, questo grazie a due gruppi di iniezione indipendenti.

Principalmente lo stampaggio bi-materia riguarda lo stampaggio di un primo materiale rigido e un secondo morbido, i TPE ovvero elastomeri termoplastici. Questi materiali assolvono alla funzione di dare flessibilità al manufatto, offrono l’effetto soft touch e permettono di co-stampare guarnizioni per tenuta alla polvere, agli spruzzi, ai fluidi.

Cruciale per stampare un prodotto in due materiali e il sistema di adesione tra i due componenti. Per fare aderire due materiali in co-stampaggio ci si può affidare all’adesione chimica che dipende dai materiali stessi ed è migliore nei sistemi di stampaggio con piastra index e tavola rotante. Questi infatti permetto di avere un tempo ciclo minore e una temperatura adeguata del prodotto quando si stampa il secondo materiale.

I materiali che hanno adesione chimica ai TPE sono moltissimi, tra i più comuni: PP; PE; PC; PET; PPA; PBT; POM; ABS; PS; PA6 e PA66.

Nel caso in cui l’adesione chimica non sia sufficiente a garantire le prestazioni richieste o sia del tutto assente si possono adottare sistemi di ancoraggio meccanico, ovvero sottosquadri che non permettano al secondo materiale di staccarsi.

I vantaggi delle gomme termoplastiche (TPE) rispetto alle gomme vulcanizzate o a altri materiali che si usano abitualmente in applicazioni in cui sia richiesta una guarnizione di tenuta sono:

• Libertà di design
• Grazie allo stampaggio bi-materia si eliminano assemblaggi
• Lo stampaggio bi-materia non richiede post-lavorazioni come le gomme vulcanizzate
  (sbavature o reticolazione in forno)
• Non ci sono vincoli nello stoccaggio delle materie prime mentre invece nelle gomme
  le mescole hanno una scadenza

I limiti tecnici dei TPE sono la resistenza chimica agli olii, idrocarburi ecc. e alle temperature superiore ai 120°C in continuo. Anche sulle resistenze meccaniche le gomme vulcanizzate risultano generalmente più performanti.